Il Teatro alle Vigne sorge nel luogo della cappella di S. Giovanni e Ognissanti alle Vigne, che apparteneva all’ordine religioso degli Umiliati, costruita insieme al convento alla fine del XIII secolo. Dal 1631 al 1809 l’edificio fu sede delle scuole pubbliche superiori gestite dai padri Barnabiti. La chiesa, progettata da Giovanni Ambrogio Mazenta e consacrata nel 1627, nel periodo napoleonico cessò di essere luogo di culto e venne utilizzata come deposito di granaglie e dal 1874 come palestra comunale.
Nel 1976 il Comune avviò il recupero del complesso, che rinasce come Teatro Comunale nel 1985, riutilizzando così un edificio del centro storico destinato altrimenti alla rovina; il Teatro venne inaugurato nell'aprile di quell'anno con un concerto dei Cameristi della Scala diretti da Gianandrea Gavazzeni sulle note del Quartetto K80 di Mozart (che scrisse a Lodi).
Le stagioni di prosa hanno visto la presenza di attori quali, fra gli altri, Vittorio Gassman, Giorgio Albertazzi, Marco Paolini, Franca Valeri, Lella Costa, Valerio Mastandrea, Filippo Timi, Silvio Orlando, Ottavia Piccolo, Tullio Solenghi, Lina Sastri, Ambra Angiolini, Claudio Santamaria, Corrado Tedeschi, Monica Guerritore, Emilio Solfrizzi, Alessandro Haber.
Nel'ultimo decennio si sono alternate produzioni tra i quali ricordiamo Due di noi di Michael Frayn nella stagione 2011/2012, con Lunetta Savino ed Emilio Solfrizzi; Il Discorso del Re con Luca Barbareschi nel 2012/13; Il Prezzo con Umberto Orsini e Massimo Popolizio nella stagione 2015/16; nella stagione 2017/2018 Il padre interpretato da Alessandro Haber e Lucrezia Lante della Rovere e L’avaro di Molière con Alessandro Benvenuti; Il Misantropo con Giulio Scarpati e Valeria Solarino nel 2018/2019; nel 2019/2020: Van Gogh. L'odore assordante del bianco, uno spettacolo di Stefano Massini con Alessandro Preziosi.
Sono stati presentati anche spettacoli di cabaret, con presenze quali Antonio Albanese, Angela Finocchiaro, Teresa Mannino.
Sono stati inoltre proposti anche spettacoli di burattini per l'intrattenimento dei più piccoli, con rappresentazioni dedicate alle favole della letteratura.
L'offerta musicale, fin dallo spettacolo inaugurale, è rimasta costante anno dopo anno, in collaborazione con l'Associazione Amici della Musica " A. Schmid", con le presenze di interpreti come Raffaele Pe, Leo Nucci, Quartetto di Cremona, Gloria Campaner, Francesca Dego, Fratelli Kujken, Filippo Gamba, Natalia Gutman, Quartetto d’archi Guadagnini, Aldo Ciccolini, Gustav Leonhardt, Elisso Wirssaladze, Roberto Vecchioni, Massimo Ranieri ed Enzo Jannacci, solo alcuni dei cantautori che si sono esibiti sul palco delle Vigne.
Nell’ultimo decennio il Teatro ha accolto il "Lodi Blues Festival", al quale hanno partecipato tra gli altri il chitarrista londinese Matt Schofield e il gruppo The Animals.
Riguardo alle giovani generazioni, ogni stagione prevede la presenza in cartellone di due autonome sezioni: il ciclo Famiglie a Teatro, oggi chiamato "Le piccole Vigne", che presenta otto spettacoli domenicali dedicati al pubblico dei più piccoli insieme ai loro genitori, e il Teatro per le Scuole, che presenta agli studenti dei numerosi istituti scolastici della città e della provincia spettacoli incentrati su temi storici, culturali e sociali.
Durante la chiusura dei Teatri nella Stagione 2020-21, per disposizione governativa anti-pandemica, il Teatro ha prodotto un ciclo di 15 spettacoli in streaming, con le presenze dei talenti e delle istituzioni artistiche del Lodigiano. Il primo di questi video è stato trasmesso in diretta il 22 novembre 2020 in collaborazione con la Regione Lombardia e ha visto protagonista il baritono Leo Nucci, lodigiano d’adozione.
Dal 1987 il Teatro alle Vigne è sede della cerimonia per la consegna del “Fanfullino della riconoscenza”, premio assegnato alle personalità lodigiane che si sono distinte per particolari benemerenze professionali o artistiche.