LUNETTA SAVINO

Lunetta Savino è fin da subito in scena con diversi spettacoli teatrali, dai classici del teatro napoletano ( Non è vero ma ci credo, Come finì Don Ferdinando Ruoppolo e Un brutto difetto) a testi della nuova scuola partenopea (Medea, 24 femmena d’onore).
Nel 1995 è a teatro con il monologo di grande successo Prova orale per membri esterni di Claudio Grimaldi.
Il debutto al cinema avviene nel 1982 con il film Grog di Francesco Laudadio. Nel 1998 è nel cast del film Matrimoni di Cristina Comencini che la richiama anche l’anno successivo per il film Liberate i pesci. Il grande successo televisivo è del 1998 con la serie tv Rai Un medico in famiglia dove Lunetta interpreta il ruolo di Cettina Gargiulo. Tanti e diversi i ruoli successivi in tv, dall’Elena Ferrucci della fiction Raccontami nel 2006, da Lucia - madre coraggio del noto fisico nucleare Fulvio Frisone – in Il figlio della luna a Vincenzina nel film Pietro Mennea – La Freccia del Sud, che le vale il Premio Flaiano 2015 come migliore interprete femminile.
Anche al cinema vanta partecipazioni importanti. Tra queste due film di Ferzan Ozpetek: Saturno Contro nel 2006 e Mine Vaganti nel 2009 per cui vince il Nastro D’argento. A questi seguono Bar Sport di Massimo Martelli, Fiabeschi torna a casa di Max Mazzotta, Tutto tutto, niente niente di Giulio Manfredonia, Io Arlecchino di Giorgio Pasotti e il film di Riccardo Milani Scusate se esisto.
Nel 2015 torna su Rai1 con E’ arrivata la felicità di cui è protagonista anche della seconda serie nel 2018. Nel 2016 è un’intensa Felicia Impastato nel film tv di Gianfranco Albano. Nel 2018 è tra i protagonisti del film per Rai1 di Pupi Avati Il fulgore di Dony e al cinema nella commedia Amici come prima di Christian De Sica.
Nel 2019 sarà al cinema con Croce e Delizia di Simone Godano e protagonista assoluta dell’opera prima di Katja Colja Rosa.